Curse of Strahd - Sessione 20

Sessione 20

Rintanati nelle stanze, prendono a esaminare
lettere e documenti che son riusciti a trafugare
non c'è molto di utile in quelle rivelazioni
se non strani indizi e sinistre sensazioni
così il tempo è scandito da trame e congetture
piani prendono forma come astratte pitture
non sempre c'è un accordo, differenti le visioni
difficile metter insieme diverse opinioni
Due feste sono alle porte, possibili spiragli
ma mai agire in fretta senza curar i dettagli
E' facile passare che da due possibili alleati
ci si trovi tutti contro e finire impiccati
Si recan dunque lesti al maniero del Barone
il piano è restar vaghi, parlar con attenzione
ma come Aleksey apre bocca, speranza va in frantumi
come uno specchio infranto. Che ha detto? santi numi!?

A peggiorar le cose, c'è pure il tetro Capitano
sta cercando proprio loro, lo conduciam lontano
E' insieme alle sue guardie, nel mezzo delle case
Aleksey punta al tugurio del fu becchino base
Un brivido mi assale, quando realizzo l'intenzione
del mago senza scrupoli che vuol passar all'azione
in minoranza numerica e nel pieno del giorno
sarà difficile trionfar e togliersi di torno

Il timore di Jed diventa poi concreto e reale
un esplosione detona in quel clima surreale
la palla di fuoco furente nel vicolo si espande
non c'è più tempo per recriminazioni o domande
a parlare sono le armi e gli incantamenti
tra bestemmie sommesse e grandi spaventi
Nel caso qualcuno non avesse udito abbastanza

un altro boato risuona attirando altra vigilanza

La seconda palla di fuoco detona e consuma

mentre la vita nel fumo lentamente sfuma
la situazione si mette male per i tre eroi
quei vicoli son trasformati ormai a mattatoi
Il musico lotta ma cade sotto furenti colpi d'ascia
riconosce la morte arrivare, quella vecchia bagascia!
La preghiera di Aurora la matassa poi sbroglia
lo strappa per un pelo dal varcarne la soglia

I rinforzi giungono e con loro anche la fine
non potranno mai farcela, li faranno a fettine

Dove non arriva la spada, arriva però l'intelletto
Jed prova un bluff disperato, l'ultimo trucchetto
modella trama e carisma in un'unica suggestione
e il Capitano Strazni cede con remissione
congeda le guardie, spento e ipnotizzato
sia lode a Tymora, per un pelo ha funzionato!
I danno però è fatto e non si posson tollerare
testimoni vivi o che qualcun possa parlare
E quando allora abbassano la guardia incautamente
parte un ultimo attacco disperato e furente
Cade infine il Capitano, cade coi commilitoni
Finalmente, è stata dura, li abbiam tolti dai coglioni!
Manca poco che tra tutti ci lasciavan lo zampino
Jed è cupo e furente, non dovevan far casino!

Curse of Strahd - Sessione 19

Sessione 19

La villa dei Wachter era cupa e decadente
con pareti grigie e rampicante opprimente

Dentro per fortuna le cose eran migliori
anche se l'atmosfera era cupa come fuori

volti austeri, indagatori, facili al giudizio
accolser gli eroi e non fu un buon inizio

gli sguardi guizzavan tra la i presenti
cercando di capire se quegli elementi

potevan esser volti noti, nemici, infiltrati
e magari tra questi anche potenziali alleati

Poi ecco l'invito diretto al tavolo principale
e coi padroni di casa Jed si trovò commensale

La Wachter è accogliente, di buone maniere
ma di sicuro nasconde cose meno sincere

sue parole sondano le intenzioni del gruppo
dove vuole arrivare è un piano in sviluppo

intenzioni velate, eppure anche chiare:
il pazzo Barone vuol certo accoppare

Arduo è capire da che parte schierarsi

se ogni passo mosso porterà a sporcarsi

Ma la cosa peggiore che qualcuno può fare
è rubare in casa di chi si vuole alleare

Aleksey ed Ezra infransero tal galateo
e beffaron le guardie con un marameo

prendendo licenza per il piano di sopra
Jed pregò ogni dio che non li si scopra

prese a esibirsi per attirar l'attenzione
in modo da coprir quell'ardita missione

come ombre passano al setaccio le stanze
per porte segrete, documenti, e finanze

L'allarme infingardo infine vien dato
ogni proposito in fretta va abbandonato!

Aurora e Jed guadagnan lesti l'uscita
ma per gli altri di sopra non è ancora finita

su di loro si stringe la rete dei soldati
e fuggon soltanto con espedienti azzardati

Sospir di sollievo, si ritrovano tutti

han rischiato momenti davvero assai brutti

Sarà valsa la pena di rischiar la pellaccia?
o avranno sol fatto una gran figuraccia?

Soltanto quei documenti lassù trafugati
daranno risposta a questi gesti avventati.

Curse of Strahd - Sessione 18

Sessione 18

Solo, perduto, e dal male circondato
ecco dov'era finito l'eroe sfortunato

Nel fitto del bosco dimoravano i mannari
assetati di sangue, e di clemenza avari

tenta la fuga in volo il disperato mago
ma finisce mezzo morto in quell'oscuro lago

Un uomo sa capire quando la morte è arrivata
non resta che accoglierla con una risata

Nell'oblio scivolava quel corpo abbandonato

sempre più sul fondo da un'entità abitato

Non sempre chi ti salva ti vuole aiutare
e a volte un compromesso devi accettare

Quale fu il patto solo la buia profondità
lo conosce e testimonia quella verità

Lo ritrovammo così galleggiante e confuso
senza un braccio, ammaccato e contuso

Quella spedizione, ora si può dichiarare
non fu certo un successo da declamare

Con la coda tra le gambe tornaron al villaggio
poco tempo per riposare, serviva del coraggio

per far come niente fosse e andar alla festa
in serata dai Wachter, o era ira funesta

Compromessi e scelte li avrebbero attesi
ma ormai in quella rete erano ben presi.

L'unica notizia buona di tutta la giornata?
la refurtiva d'ossa era stata riportata!

Curse of Strahd - Sessione 17

Sessione 17

Quando la vita nella merda ti fa sprofondare
puoi fare due cose: arrenderti o lottare

e non c'era resa in quell'isolotto remoto
bisognava buttarsi, come un salto nel vuoto
così Jed carica quel dannato lupo mannaro
brandisce la spada, artefatto assai raro
una palla di fuoco poi illumina la scena
e la battaglia ancora una volta si scatena
quando lotti per la vita non esiste onore
e neanche rispetto, ma solo il furore
non conta funambolismo e prodezza esibita
soltanto chi resta in piedi mantiene la vita
non conta il denaro, non conta il successo
il premio supremo è sopravvivere adesso
Proprio quando lo scontro volge a vittoria
uno strano rumore frena i sogni di gloria
Una creatura cavalca in modo inesorabile
verso un destino che non è più evitabile
Una risata sembra provenire dall'abisso
un cranio sottobraccio che li guarda fisso
uscito dall'incubo o da un sogno malato
quel cavaliere orrendo è un decapitato

Soltanto tal vista basta a creare sgomento
ben più di un eroe scappa via come il vento
Chi mantiene il controllo invece reagisce
Attacco, schivata, poi lesto colpisce
vinta la paura si scopre che quell'orrore
può esser ferito e combattuto con ardore
Aurora intanto a Lathander fa appello
e un'aura li avvolge come un mantello
protegge, conforta, li aiuta a resistere
contro l'abominio che non dovrebbe esistere
Infine poi cade, in un boato di fuoco
anche Jed è investito, c'è mancato poco!

Ma con gran sgomento affiora la verità
quel coso è rinato, è ancora in piedi là!
Si rimette la testa con risata ultraterrena
e tre teschi di fuoco fluttuanti scatena
il morale va a picco, la disciplina vien meno
chi pensa a ritirarsi, chi fugge senza freno
Jed è già da tempo che urla disperato
pensa che la Torre sia un rifugio sperato
Soltanto Aleksey non riesce a sentire
e nel lago si butta cominciando a fuggire
Mai visto in vita mia nuotare così un mago
veloce come un triremi attraversa il lago
Nel mentre la Torre si rivela asilo sicuro
e non indugia in assedio il cavaliere oscuro
ma parte a galoppo, sulla superficie scura
galoppa sull'acqua, con la scia di paura
Ripreso il respiro, si torna all'aperto
dov'è finito il mago andrebbe scoperto
Ci saranno altri guai in arrivo nel bosco?
Non saran certo gli ultimi, lo riconosco.