venerdì 29 aprile 2022

Curse of Strahd - Sessione 28

Sessione 28

Si dipana il sentiero nel tetro bosco
l'attenzione è alta, ma l'umore fosco
Nebbia, brutto tempo e qualche fulmine
sulla collina il mistero giungerà al culmine
Ai piedi dell'altura notano una grotta
un atavico richiamo li attira sulla rotta
nel buio della terra si scorge una figura
rachitica e spettrale e mette pur paura
le palpebre cucite, eppur mantiene i sensi
sta presso un calderone, tra i suoi vapori densi
Racconta del passato, di epoche di pace
visioni d'altri tempi, immagine fugace
un Re poi arrivò, a rivendicar la terra
e maledir la gente, portando anche la guerra
Soltanto quando usciti, realizzano la cosa
lo sciamano era un fantasma, figura nebulosa
Riprende la salita, tenendo bene a mente
i moniti del druido con fare assai prudente
Compare sulla vetta, una statua vegetale
il legno si erge in cielo, simbolo del male
nella bruma da lontano, scorgono una scena
arriva il Conte Strahd, col suo cavallo frena
risveglia della gente, che prende a salmodiare
poi scompare nuovamente, come solo lui sa fare
la litania si spande, è chiaro che è un rituale
bisogna porle fine nel modo più totale
Ci si getta sui selvaggi, con magia e fendenti
ma quelli imperterriti continuan coi lamenti
e per ognun che cade, altri ne accorron lesti
difficile resistere, ad esser ben onesti
il fiato viene meno, son tanti quei selvaggi
e quelli che non cantan, si danno ai pestaggi
Si pensa erroneamente che nei combattimenti
ci siano eroiche gesta e nobil sentimenti
la realtà è meno bella, non v'è gloria e onore
c'è solo volontà di non cedere al dolore
per salvar la pelle va bene ogni accortezza
slealtà, improvvisazione, e pure scorrettezza
magie di ammaliamento, e tonanti intonazioni
a questo ricorse Jed, in quelle lunghe azioni
E mentre tre compagni sudavan in quel ballo
Aleksey era distolto, pensava al cristallo
intento a pensar ad altro con poca creanza
lui sono non partecipava a quella mattanza
la pietra pulsava verde nella lignea figura
ben dentro incastonata, dannata seccatura
Ma lui scavò tenace, nella vile corteccia
finché con gran fatica infine fece breccia
La pietra fu rubata, e il rituale interrotto
e ognun scappò intorno, ferito e malridotto
Fu un utile massacro, o una vana vittoria?
Chissà, andrà discusso in un'altra storia



giovedì 21 aprile 2022

Curse of Strahd - Sessione 27

Sessione 27



Scoppia un assedio in tutta la vineria
ma per Jed e compagni che volete che sia?
I Martikof si rintanano dentro in cerca d'aiuto
respingeremo gli invasori, con spada e liuto
irrompono da finestre e ogni altro orifizio
maledetti venite vi attende il supplizio
una cosa mostruosa si forma intanto nel salone
un ammasso di viticci e rami, verde e marrone
sguscia e avvinghia quel che trova a tiro
cattura Aleksey, lo lascia senza respiro
l'astuto mago gioca l'ultima carta rimasta
diventa gassoso e per svicolare gli basta
fluttua come una scoreggia in piena notte
rifugiandosi lesto come un topo in una botte
L'assedio prosegue, non sembra finire
il fiato manca, li faranno sfinire!
qualcosa certo attira questa massa animata
va scovato un sistema per fermare l'armata
Scintilla scocca nella mente in fermento
che sia il bastone, a crear quel portento?
Il mago lo lancia e lo colpisce al volo
fiamme lo distruggon in un colpo solo
e improvvisamente tutti i nefasti invasori
si afflosciano e tornano rametti e fiori
Torna la pace in quella vigna remota
torna la pace sensazione ormai ignota
Grato è il padrone, della loro condotta
salva la vigna, dopo cotanta lotta
e tal gratitudine gli scioglie la lingua
va sfruttata bene prima che si estingua
Rivela cose e dispensa vari consigli
che per il loro proceder useran come appigli
Una nuova meta già si profila all'orizzonte
una remota collina, si erge loro di fronte.




mercoledì 13 aprile 2022

Curse of Strahd - Sessione 26

Sessione 26

Gli scontri infuriano, in ogni stanza
di  giunger a tregua non ne hanno abbastanza
Vien tutto perquisito, ci scappa un furtarello
ma non ditelo in giro, non è molto bello!
Tutto l'ultimo piano ormai è ripulito
resta l'ala ovest dove un grido hanno udito
irrompono e c'è un vecchio appeso come un salame
percosso, torturato, in maniera assai infame
il druido che li avvista li blocca nei viticci
si avvinghiano alle gambe, ora sono nei pasticci
ma pur dalla distanza il gruppo è assai letale
e presto per quel druido finisce molto male
Il vecchio è liberato, è il padron della tenuta
nasconde delle cose, prova a fare scena muta
Si giunge poi all'accordo: ripulire ben il posto
di vegetali animati e druidi faremo tutti arrosto
Poi Jed fa la sua mossa, concentra la magia
con un forte boato frantuma e spazza via
Non sarà certo un mago, ma la trama sa imbrigliare
e a volte un po' pavone, gli piace ostentare
Gli infami avean veleno, per avvelenar le botti
ormai però soccombon, distrutti e mezzi rotti
La pugna è non finita, purtroppo per gli eroi
arrivano altri scontri, tra mosto e distillatoi!


venerdì 8 aprile 2022

Curse of Strahd - Sessione 25

Sessione 25

Tetra atmosfera presso il deserto vigneto
nebbia, assenza, e silenzio inconsueto
Aleksey si avvicina cautamente ai filari
per capir se c'è traccia dei proprietari
ma vien tosto fermato da figure nel boschetto
che si sbraccian e attiran i nostro quartetto
la famiglia Martikof è li dentro rifugiata
nascosta, furtiva e molto preoccupata
dicon che il patriarca è trattenuto nella magione
attaccati da selvaggi forse senza ragione
Vien deciso così un'intervento risolutore
bisogna far chiarezza su questo orrore
Quattro ingressi ha la tenuta dei vinai
ma bisogna sfilare tra filari e vivai
qualcosa si muove tra le fronde e gli arbusti
esseri vegetali, lignei e robusti
Una volta dentro, la situazione non migliora
sciamani selvaggi padroni di fauna e flora
Furtivi e silenti si fan strada nella casa
una bella magione, prima d'esser invasa
Perchè tale assedio? La cosa è sospetta
Trovando il padrone una risposta li aspetta?
Jed nel frattempo si imbosca vini pregiati
se bisogna morire, che sia almeno da ubriacati
Si fanno largo tra muffe e vegetali assassini
ormai li han sentiti, o poveri tapini!