venerdì 25 marzo 2022

Curse of Strahd - Sessione 24

Sessione 24

E' ancora l'alba che un gruppo furtivo
lascia il villaggio con passo fuggitivo
Le porte sbarrate non sono un problema
perchè scavalcan le mura senza patema
duro è il confronto sui passi futuri
ognuno ha idee proprie e segreti oscuri
C'è il povero Victor, mago intermittente
potenziale alleato da salvare dal niente
Il giovane Yeska, rampollo misterioso
a centro di un gioco di poteri odioso
E lo strano Riktavio, dalla doppia identità
forse un idiota o valido un aiuto, chissà?
Si procede per la Torre proprio per incontrarlo
ma ha lasciato solo un sasso a rappresentarlo
la magia della pietra pare funzionare
e con Rudolf riescono quindi a parlare
si dice cacciatore, studioso e anche dottore
il suo scopo è chiaro, va incontro all'orrore
Raccolte idee e informazioni si riparte
verso il Mago della Vigna, che bel nome d'arte
Tetro è il bosco, triste il cammino
ognuno rimugina sul proprio destino
Bisogna scoprire per qual motivo o ingiustizia
dalla vineria non giunge da tempo notizia
Ed eccola comparire tra la umida bruma
la tenuta e i filari tra la nebbia sfuma
Cosa attende questi poveri esuli avventurieri?
Seguiteli lungo i loro tortuosi sentieri!


giovedì 24 marzo 2022

Curse of Strahd - Sessione 23

Sessione 23

La notte era ancora ben lunghi dal terminare
e le loro stanche membra volevano riposare
Il povero Victor era diventato intermittente
testando un incantesimo alquanto promettente
il cerchio di teletrasporto era forse incompleto
e il giovane poi spariva in modo inconsueto
Le guardie nel frattempo sgombrarono la chiesa
e i quattro allor usciron senza accampar pretesa
però andava trovato un rifugio alternativo
e il pensiero fu alla locanda, ritrovo recidivo
percorsero le strade del borgo devastato
testimoni di un massacro appena evitato
leggendo in quei danni la volontà del dolo
pensando al movente che devastò il suolo
Ad una intersezione due fanciulli sfreccian lesti
sono i due pargoli Wachter, presagi funesti
Han liberato qualcosa, una felino assai gigante
ha i denti come falci, un ringhio aberrante
La cosa ancor più strana è chi gli corre incontro
Riktavio trafelato non teme quello scontro
E' il suo dolce gattone, rivela lo strano bardo
eppur dal ringhio, par più  grosso d'un leopardo
Lo aiutano a cercarlo, per scongiurare il dramma
lo trovano da Blinsky che impaurito chiama mamma
La scimmia invece lesta, con modi sorprendenti
gli fa tosto da scudo, e mostra fiera di denti
La belva retrocede, la preda abbandona
non è una panzana, l'ho vista di persona
Ringrazia il menestrello, per l'intervento pronto
ma noi gli chiediam pegno, è il nostro tornaconto
E' in debito quell'uomo, per l'aiuto ricevuto
e nasconde delle cose, qualcosa che ha taciuto
Una rivelazione può esser come un lampo
quando ti illumina, non hai più scampo
il suo nome era Rudolf, e non era chi sembrava
proprio come il Conte che Vassili impersonava
quella notte si chiusero molti dubbi e congetture
indizi, domande, tasselli, cose passate e future.
Tutto ora si ricollegava alla visita alla torre
come un bandolo di matassa che infine scorre
Perfino la figura di Firal ottenne collocazione
nella vita di Ezra, con inaspettata emozione.
Un nuovo giorno sarebbe infine arrivato
e con nuovi obiettivi andava affrontato.

domenica 13 marzo 2022

Curse of Strahd - Sessione 22

Sessione 22

Incendi, panico, paura e confusione
si spandon nelle strade come un'infezione
Jed e Aurora con sangue freddo esemplare
organizzano i soccorsi, dicendo cosa fare
con coraggio e fatica le fiamme son sfidate
circoscritte e tenute a bada seppur non domate
molti danni son fatti, ma il paese è in sicurezza
però non c'è tempo per abbandonarsi all'ebrezza
Figure incappucciate provano a propagar fiamma
quest'altro inconveniente non era in programma
si scontran con le guardie ed i nostri eroi
e finiscono male quei maledetti avvoltoi
Nel mentre la chiesa si fa asilo di rifugiati
guardie, popolani e fuggiaschi spaventati
Padre Lucian all'altare proferisce parole
portando il conforto del Signore del sole
si impegna per calmare la gente sconfortata
quand'ecco arrivare una visita inaspettata
Autoritaria e silente, sbuca tra la folla
una donna diafana, lo colpisce, lui barcolla
con la gola tagliata da artigli affilati
il sangue succhiato con modi affamati
E' Anastrasya in persona, palesata tra loro
la folla terrorizzata esplode senza decoro
La moglie del Conte forse ha un conto in sospeso
poi si scaglia anche su Ireena era sottinteso
La accompagnano in questo dei morti viventi
che sbavanti e ottusi attaccano lenti
Mentre il panico impera qualcuno li affronta
sono i quattro eroi di cui il poema racconta
O Dei, le sacre ossa nell'altare nascoste
non dovevano proteggere da queste batoste?
La coscienza di Aleksey sa la verità
le ossa ha trafugato, non sono più là!
Terribile errore che può costare la vita
affrontar la vampira è sfida proibita
Se si torce un capello alla moglie del Conte
forse è meglio poi buttarsi da un ponte
A volte però la gelosia porta a sbagliare
e attaccare Ireena era un errore da non fare
La nebbia turbina conducendo un figuro infuriato
L'aspetto è di Vassili, ma viene poi svelato
Strahd in persona tuona contro l'assassina
poi intima al gruppo di salvare Ireena
Sudano tutti freddo per un tempo infinito
aspettando un respiro da quel corpo ferito
Con sollievo è ancor viva la dolce Kolyana
mentre il Conte trascina via la sua puttana
chissà qual furente punizione l'attende
al solo pensiero l'angoscia mi prende.
E' così che finì quella notte degli orrori
un ricordo tremendo che resterà nei cuori

venerdì 4 marzo 2022

Curse of Strahd - Sessione 21

Sessione 21

Una volta lanciato il sasso dalla montagna
la frana si allarga e velocità guadagna

la catena d'eventi era ormai messa in azione
e rintanati in locanda studiavan la situazione

con una certa frenesia e tanto nervosismo
ma era scaduto il tempo dell'attendismo

Tornò poi Ezra dalla losca magione di Fiona
consigliava fin a sera di non mostrarsi in zona

E così fu la chiesa del signore del mattino
a fare da rifugio per il gruppo clandestino

C'era Yeska col suo nuovo mentore misterioso
scopritore delle origini dal passato nebuloso

La stanza era arredata con arazzi e vetrate
con mosaici alquanto strani tutte colorate

Non pago dei suoi guai era il mago rettiloide 
voleva cercar Victor quel dannato pazzoide

truccato allor da dama, di dubbia avvenenza
lasciò il lor rifugio, sfidando conseguenza

non fosse che la situazione era disperata
vederlo in quello stato sarebbe da risata

L'inganno infine riesce, e tornano al rifugio
il tempo presto passa, chiusi in quel pertugio

Qualcosa accade fuori, la festa va a iniziare
ma invece con orrore si sente un gran urlare

E qual nefasto evento, occorre per le strade?
Usciamo, è il momento! vediamo cosa accade!