Curse of Strahd - Sessione 36

Sessione 36

Quella strana cassaforte ben poco resiste

all'intelletto combinato che il gruppo assiste
ma non di oro e gioielli si rivela farcita
bensì di pochi oggetti ma di foggia squisita
uno strano scettro di cavalli adornato
diventa inamovibile se viene attivato
una spessa armatura di cuoio è rinforzata
può cambiare apparenza, di magia è ammantata
un'opera in legno rappresenta un castello
la Fidatov aveva lor parlato di quel modello!
Sarà proprio la dimora del Conte rappresentata
in quella bella costruzione lì dentro celata?
Infine una nota, ci parla di un diario
e adesso trovarlo divien prioritario
La ricerca è ardua in quel posto in rovina
l'atmosfera è cupa, la paura è vicina
Infin nello studio ecco l'ambito manoscritto
con indizi che traccian un nuovo tragitto:
il settimo figlio del settimo figlio di Valeziano
la galleria dei quadri ci può dare una mano
è da li che il ritratto ci guarda beffardo
custodisce un sigillo, il vecchio bastardo
ma una volta preso, si attiva una protezione
da uno specchio emerge l'avo di pensione
quale creatura sia davvero non è molto chiaro
ma ce le suona di brutto come un campanaro
non basta però a far desistere i quattro eroi
solo una parte trionfa, e quella siam noi!
Ed ora che ogni segreto della casa è svelato
puntiamo al labirinto nel giardino stregato
Mossi però soltanto pochi passi titubanti
scompariamo di colpo tutti, divisi, infranti
ognuno solo e sperduto in punti diversi
circondato da siepi e grugniti perversi
Ne usciremo vivi anche questa volta?
servirà la fortuna, oh...ne servirà molta.