giovedì 16 gennaio 2020

Storm King's Thunder – Capitolo 11 Nuovi indizi e nuovi alleati


Si sentivano persi, in quell’enorme tempio dei giganti, sopraffatti dalle architetture enormi e dall’aria di vuoto e abbandono vi aleggiava.
Non riuscivano a trovare le risposte e gli indizi che si aspettavano… indizi che finalmente giunsero dalla più improbabile delle fonti, una creatura corrotta e deforme di cui Brogmar aveva già sentito parlare, e che odiava per il solo fatto di esser collegata ad una terribile razza da sempre nemica dei nani: i drow.

Era un drider.. metà ragno e metà drow. Ma Brogmar tenne a bada le sue armi ed evitarono lo scontro con la spregevole creatura, che rivelò i veri motivi del trambusto nelle gerarchie dei giganti: il Re supremo, un gigante delle tempeste chiamato Hekaton, era scomparso, e questo faceva vacillare quelle leggi non scritte che da millenni regolavano le gerarchie e il rispetto tra le varie razze di giganti.

Se volevano capire e risolvere la questione, dovevano trovare lo scomparso Hekaton… e una traccia poteva esser trovare sua figlia, Serissa.



Si rimisero così in cammino, ma una nuova inaspettata visita li lasciò senza fiato: un enorme drago blu atterrò davanti a loro. Sembrava sapere molte cose… con chissà che mezzi arcani li aveva tenuti d’occhio da tempo e aveva apprezzato la loro strage di giganti… propose loro una alleanza, sostenendo che avevano obiettivi comuni, e chiese che recuperassero una reliquia in un vecchio tempio abbandonato, dicendo che con quella sarebbe stato in grado di aiutarli a trovare Serissa… o Hekaton.

C’erano dunque i Draghi, atavici nemici dei giganti, dietro quello che stava accadendo? O volevano solo approfittarne? Se avessero trovato il grande Re….che ne avrebbero fatto i draghi?
I dubbi si insinuavano nella loro mente, ma senza altre piste da seguire, decisero di accettare ugualmente l’aiuto del Drago.

Tra creste e crepacci, neve e tempo da lupi, riuscirono a trovare il tempio… ridotto a poche colonne ancora in piedi e monoliti in rovina. Dei giganti dei ghiacci erano accampati li vicino, con dei prigionieri, ed era troppo pericoloso ignorarli per cercare il medaglione.

I giganti vennero sconfitti e messi in fuga e i prigionieri liberati, la zona era ora sicura. Proseguirono tra i resti del tempio, trovando il medaglione, per fortuna senza altre trappole e tranelli.
Un passo in più era fatto, ma la battaglia li aveva stremati e si accamparono tra le rovine.

Non fu una notte tranquilla.

Un tetro ululato li svegliò di soprassalto in tempo per vedere Lucky che cercava di evitare enormi Lupi Invernali che lo assalivano da ogni lato… un intero branco era calato sugli eroi accampati.

Le bianche nevi si tinsero presto di rosso.

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