mercoledì 1 marzo 2023

Curse of Strahd - Sessione 63

Sessione 63

Riprende mesto il cammino nell'erto bosco
dal fogliame poi spunta animal che conosco
ma la sua bocca è strana, è di foggia umana
e vederla in un alce, è cosa assai strana
curiosi seguiamo l'imponente bestiaccia
impegnati e furtivi in questa nuova caccia
saliamo erti pendii nella foresta scoscesa
ho tosto il fiatone, preferisco la discesa
la preda è scomparsa ma rimangon le tracce
e le segue Rahern, attento tra le erbacce
si arriva in radura e in fondo a strettoia
si piegan due piante, il sentiero le ingoia
formano un arco, come un passaggio vegetale
che diventa un varco, un vero portale
ci troviamo in un bosco diverso da prima
un recinto di alberi, in un nuovo clima
al centro si staglia una casa misteriosa
ci ha condotti qui quella bestia pulciosa?
Da un varco sottile in finestra una visione:
l'alce muta in umano, che trasmutazione!
All'interno si odon voci, non è da solo
ha un maestro e sembra alquanto pignolo
Entriam furtivi ma la porta ci ghermisce
come un teletrasporto dentro ci spedisce
diverso è l'interno, ben diverso dall'esterno
speriamo di non trovarci in un altro inferno
Palesiamo presenza ma il benvenuto è amaro:
una palla di fuoco mette le cosa in chiaro
Se la lezione poi non avessimo ben capito
un cono di freddo mi lascia infreddolito
sembra quasi che il tempo abbia fermato
mentre agisce in molti modi indisturbato
il suo maestro lo incalza a liberarsi di noi
ma siam tenaci, o forse stolti come dei buoi
la diplomazia fallisce più di una volta
ci crede col Conte, ha la mente sconvolta
in quel caos di magie e attacchi tremendi
rischiam di trovare dei destini orrendi
ma infine le prove che disperati urliamo
dan luogo a una tregua, orsù rifiatiamo
ancor non si fidan del tutto quei due maghi
ma per ora di tormentarci sembrano paghi
L'allievo ci dice che non ricorda poi molto
la memoria ha perso, la vita ha sconvolto
Aurora confida che la divina magia spendente
oltre a curar ferite, possa curar la mente
E così funziona, di Lathander il miracolo
e ci troviam di fronte un nuovo oracolo
Non solo la memoria torna in quell'arcanista
muta pure l'aspetto, proprio in piena vista
un volto già visto su tomi di magia antica
un volto conosciuto, e non mi sbaglio mica
Mago che ha viaggiato molti piani d'esistenza
siam curiosi di capire il perché di sua presenza

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